select, choice, elections-1671535.jpg

Midterm e il festival dell’imprecisione

Anche questo breve articoletto è ispirato alla solita traduzione “sui generis”, per così dire, più volte sentita in questi giorni alla televisione, nello specifico da un canale della TV di stato.

Sto parlando del termine midterm riferito ovviamente alle elezioni che si sono tenute nei giorni scorsi negli USA.

Due sono le traduzioni gettonatissime che ho avuto modo di sentire: per distacco vince sicuramente “medio termine” su “medio periodo”, la seconda davvero una soluzione “vuota”.

Come sempre, l’invito è a riflettere sul significato delle parole.

Le parole italiane “termine e “medio”

La Treccani ci viene in aiuto con un elenco esaustivo dei vari significati, ma prenderò in esame solo quelli relativi al tempo, ovvero

ciascuno dei due momenti entro i quali avviene, o può o deve avvenire o compiersi qualche cosa
più spesso il limite estremo di tempo, convenuto o altrimenti stabilito, entro il quale può o deve avere luogo un adempimento
nel linguaggio bancario è spesso sinonimo di scadenza
Con uso più generico nelle espressioni a brevea medioa lungo termine., frequenti specialmente nel linguaggio economico per indicare rispettivamente una distanza nel tempo di pochi mesi, di alcuni anni, di più di cinque anni

Quest’ultima accezione è quella che credo abbia generato la traduzione di medio termine per midterm, proprio perché suona familiare al nostro orecchio: peccato che l’assonanza non sia un parametro valido per una traduzione e che il significato di “medio termine” sia proprio diverso!

Per quanto riguarda l’aggettivo medio, anche in questo caso la buona Treccani fornisce tutti i possibili significati, ma mi soffermerò in particolare su due di questi:

Nel caso di una grandezza che può assumere differenti valori se riferita a oggetti, o a istanti, diversi,
il nome della grandezza seguito dall’aggettivo medio indica una media dei varî valori della grandezza stessa,
relativamente ai diversi oggetti o a un dato intervallo di tempo.
In altri casi il nome della grandezza seguito dall’aggettivo medio indica una quantità definita direttamente

Se considero queste definizioni, medio non ha certamente il significato di metà, come è invece nell’originale.

Il term inglese e il mandato italiano

Il Cambridge dictionary cita le varie possibili accezioni e sicuramente term può essere tradotto con termine in molti casi, però… sì c’è un però.

Queste elezioni si tengono dopo due anni dall’insediamento del presidente statunitense, ovvero esattamente a metà del suo… mandato, ecco la parolina magica!

Soprattutto per le figure politiche si parla di mandato, ovvero “l’incarico” che hanno ricevuto dal popolo attraverso le elezioni e term ha proprio questo significato.

Non mi pare nemmeno una parola così “aulica”, complessa o sconosciuta alle masse da non poter essere utilizzata in un telegiornale…

La lame duck ovvero l’anatra zoppa

Anatra zoppa è l’espressione utilizzata per definire un presidente che può non essere in grado di esercitare tutto il suo potere soprattutto se, dopo le midterm elections, ha perso una delle due camere e si ritrova quindi una maggioranza – in quella camera – di orientamento opposto al suo. Indica anche un politico a fine mandato.

L’espressione ha origini nel mondo della borsa e si riferisce a “a broker or jobber who cannot fulfil his contracts.”

Letteralmente, indica un’anatra “che non riesce a stare al passo con lo stormo diventando così un bersaglio per i predatori”.

Curioso, vero?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna su