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Scalare marcia o… quando l’italiano tradisce.

La nostra lingua è meravigliosa e ricca, ma ogni tanto mi lascia a piedi, per così dire.

Come ormai sapete perché l’ho scritto fino alla nausea, lavoro molto nell’ambito delle due e quattro ruote e fila tutto liscio tranne quando mi trovo a tradurre i verbi relativi al cambiare marcia, perché se scalare è consolidato nell’uso, non esiste il corrispondente con il significato opposto.

In questo post, chiedo quindi il vostro aiuto!

Automobilisti e motociclisti all’ascolto, anzi alla lettura, vorrei leggere la vostra opinione e le vostre proposte su una traduzione da “codificare” per quando, anziché scalare, dobbiamo “passare alla marcia superiore”.

Sarebbe così bello per la scorrevolezza del testo italiano se anche noi avessimo un verbo e non dovessimo ricorrere ogni volta a una perifrasi!

Shift e schalten e i relativi composti

In inglese e in tedesco, le mie lingue di lavoro, si fanno semplicemente i composti del verbo base, shift in inglese e schalten in tedesco che, riferiti ai veicoli, hanno appunto il significato di cambiare marcia.

Se voglio inserire una marcia più alta, l’inglese antepone la preposizione “up” e il tedesco “hoch“, formando i due verbi upshift e hochschalten.

Se voglio invece inserirne una più bassa, il verbo base si trasforma in “downshift” e “(he)runterschalten“.

Una comodità infinita! Peccato che io traduca al contrario per così dire…

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Il verbo scalare in italiano

Ho sempre trovato molto curioso come questo verbo abbia utilizzi quasi contraddittori a seconda del contesto (toh, ma guarda, di nuovo il mio amato contesto!).

Il verbo scalare deriva dal verbo latino scandĕre, ovvero salire. Fedele alla sua etimologia, se scalo una montagna indubbiamente salgo.

Se, invece, scalo una marcia, in un certo senso “scendo”, perché passo a un rapporto inferiore, lo stesso se scalo i capelli: via via che si scende verso il collo sono sempre più corti. Buffo, vero?

Purtroppo il verbo scalare non mi consente di utilizzare lo stesso stratagemma delle lingue sassoni, non posso dire – chessò – “surcalare” per dire che inserisco una marcia superiore. Non ho scelta devo usare una perifrasi: “passare a una marcia superiore”, “inserire/innestare una marcia superiore” e via dicendo.

Direte voi: e che problema c’è? Il problema è che la versione italiana è talmente più lunga che, se dovessi tradurre, ad esempio, il testo di un pulsante/messaggio in cui il tedesco o l’inglese hanno una sola parola, dovrei avere un display lungo un chilometro o su più righe perché mi ritroverei ad usarne minimo due!

Creiamo insieme un neologismo!

La versione più corta corrispondente a upshift/hochschalten che ho trovato in qualche forum è “aumentare marcia”.

Non è male, anzi; certamente però non si può fare a meno di scrivere anche marcia, altrimenti il solo aumentare è troppo vago.

Mi rivolgo quindi a chi ha fatto studi classici e conosce latino e greco perché sicuramente ha una competenza linguistica superiore alla mia e a tutti gli appassionati di motori in genere: mi aiutate a trovare un verbo che possa funzionare?

A quel punto, si dovrebbe “solo” consolidarne l’uso sulla carta stampata, anzi ormai sulle pagine online.

Del resto, se è stata sdoganata una fesseria come “petaloso”, direi che c’è speranza!

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